La nostra storia

Nel 1993 un giovanissimo Antonio Greco fonda il Coro Costanzo Porta, nato dalla passione per la polifonia e la coralità.  Attorno a lui si aggregano giovani collaboratori, appassionati e di talento, che danno vita ad un centro di produzione artistica e formazione permanente: con la costituzione della Scuola di Musica Costanzo Porta e del Coro e Orchestra Cremona Antiqua, il progetto raggiunge un’articolazione compiuta e regala alla città di Cremona il gruppo residente del Monteverdi Festival, portando il nome della città alla ribalta delle più prestigiose scene musicali.

  • Roman Vlad, da una lettera dal titolo "Impressioni cremonesi" scritta nell'ottobre 1997 e pubblicata su "Mondo Padano" il 25 ottobre. Il maestro rumeno si trovava a Cremona per presiedere i lavori della giuria internazionale dell'ottava edizione della Triennale degli strumenti ad arco:
    "La sorpresa maggiore e più gradita l'ho tuttavia avuta ascoltando a Cremona, nella stupenda chiesa di S.Sigismondo, il Coro Costanzo Porta di Cremona, diretto da Antonio Greco. Non mi aspettavo certo di sentire a Cremona un coro di giovani […] eseguire splendidamente un programma di rara bellezza comprendente la "Messa per il Giovedì Santo" di Bruckner, il "Salmo II" di Mendelssohn, il "Mottetto op.74 n°1" e i "Marienlieder op.22" di Brahms.
    Dio volesse che di simili cori ce ne fossero molti in Italia: la vita musicale del nostro paese non mancherebbe di certe basi culturali della cui carenza tanto ci si lamenta."

1993
A gennaio viene fondato il Coro Costanzo Porta.
14 novembre, il primo concerto a San Savino (CR). In programma: Messa a 4 voci da cappella di Claudio Monteverdi, Responsoria di Marc’Antonio Ingegneri e Pater Noster e Ave Maria di Igor Stravinskij.

1997
Roman Vlad elogia il coro dopo aver assistito ad un concerto di repertorio romantico.

1998
Primo premio assoluto al Concorso Nazionale Guido d’Arezzo
Prima partecipazione al Festival Monteverdi di Cremona, grazie all’invito di Arnaldo Bassini, grande mentore, sostenitore e amico del Costanzo Porta e di Antonio Greco.

2000
Diretto da Michael Radulescu, Il Coro esegue la Passione Secondo Giovanni di Johann Sebastian Bach al Festival Monteverdi
Fondazione della Scuola di Musica e Canto Corale Costanzo Porta con il sostegno della Fondazione Stauffer e il patrocinio della Provincia di Cremona.

2001 
Partecipazione al Festival dei Due Mondi a Spoleto.

2003
Orfeo di Monteverdi diretto da Ottavio Dantone con Accademia Bizantina

2004
F
ondazione del Consort Costanzo Porta, poi Orchestra Cremona Antiqua
Prima partecipazione al Ravenna Festival

2005
Ritorno di Ulisse in Patria diretto da Ottavio Dantone con Accademia Bizantina

2006
Terzo premio al Concorso Internazionale Guido d’Arezzo

2007
La Dafne di Marco da Galliano con Gabriel Garrido al Maggio Musicale Fiorentino
Orfeo di Monteverdi con Andrea Marcon e l’Orchestra Barocca di Venezia

2008
Vespro della Beata Vergine, prima collaborazione con La Risonanza di Fabio Bonizzoni

2011
Incisione per Sony di Sogno N.1 con la London Symphony Orchestra diretti da Geoffrey West

2011/2012
Il coro al Festival Monteverdi con i Tallis Scholars di Peter Phillips

2013
Il progetto europeo di composizione MusMa sceglie il coro per rappresentare l’Italia nell’esecuzione di 4 brani contemporanei, di cui uno in anteprima mondiale.
Messa solenne in mi maggiore di Cherubini a MITO con l’orchestra i Pomeriggi Musicali, diretti da Daniel Smith.

2014
Il coro è finalista alla London A Cappella Choir Competition
Tournée europea del Dido and Aeneas di Purcell con La Risonanza.
Con l’Orchestra Sentieri Selvaggi di Carlo Boccadoro, tournée italiana de Il Sogno di una cosa, opera contemporanea di Mauro Montalbetti.

2015
Incisione del Dido and Aeneas di Purcell con La Risonanza per Challenge Classics e seconda tournée europea con il gruppo di Fabio Bonizzoni.
Con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali, partecipazione ad Expo 2015, per musiche di Arvo Pärt e direzione di Carlo Boccadoro.
Prima volta di Coro Costanzo Porta e Cremona Antiqua insieme al Festival Monteverdi di Cremona.
Ensemble vocale e orchestra protagonisti di un concerto su musiche di Biagio Marini al Conservatorio “P.I. Tchaikovskiy” di Mosca.

2016
Il Coro esegue il Messiah di Händel alla Händel-Festspiele di Halle con La Risonanza e a Cremona con Cremona Antiqua sotto la direzione di Greco.
Esordio di Cremona Antiqua come orchestra di produzione operistica con la Poppea di Monteverdi in occasione della prima collaborazione con il Festival della Valle d’Itria di Martina Franca (TA).

2017
Il Coro esegue la Nona Sinfonia di Beethoven con l’Orchestra dei Pomeriggi Musicali sotto la direzione di Donato Renzetti.
Orfeo di Monteverdi, di nuovo con Dantone e Accademia Bizantina, in occasione di Monteverdi 450.
Esce per Dynamic il doppio CD dell’orchestra Cremona Antiqua diretta da Antonio Greco, contenente l’opera Baccanali di Agostino Steffani, in prima incisione mondiale.

2018
Riccardo Muti chiama il coro ad eseguire, assieme alla sua Orchestra Giovanile Cherubini, tre concerti su musiche dal Macbeth di Giuseppe Verdi, di cui uno in diretta Rai 5 e in differita su Rai 1.
U
scita del CD inciso da Ensemble Costanzo Porta e consort Cremona Antiqua nel 2015 per Tactus, con i Madrigali op.7 di Biagio Marini in prima incisione mondiale.

2019
Il coro canta il Ritorno di Ulisse in Patria ad Amburgo, con l’orchestra Europa Galante di Fabio Biondi.
Chiamato da Riccardo Muti, il coro partecipa alle Vie dell’Amicizia, cantando la Nona Sinfonia di Beethoven al Teatro di Erode Attico sull’Acropoli di Atene con l’orchestra Cherubini; in seguito, riprende la Nona Sinfonia con Pomeriggi Musicali diretti da James Feddek.
Il Costanzo Porta e Cremona Antiqua portano al Festival Monteverdi e al Ravenna Festival il Messiah di Haendel.
A Natale inizia il progetto di proporre programmi classici affrontati con strumenti originali, quando Coro e Orchestra eseguono in Cattedrale a Cremona la Missa Solemnis di Beethoven.

2020
Orfeo di Monteverdi al Festival dei Due Mondi di Spoleto, direzione Ottavio Dantone, regia Pierluigi Pizzi, coro Costanzo Porta.
Nona Sinfonia a Milano con i Pomeriggi Musicali, diretti da Nathalie Stutzmann.

2021
Coro e Orchestra diventano i gruppi residenti al Festival Monteverdi di Cremona.
Il Coro Costanzo Porta diventa Coro Cremona Antiqua, prendendo lo stesso nome dell’orchestra.
Al Monteverdi Festival i due gruppi partecipano a innumerevoli spettacoli, tra cui una nuova edizione di Orfeo, diretto da Antonio Greco, regia di Andrea Cigni.
Con la compagnia Balletto Civile, va in tournée lo spettacolo Figli di Un Dio Ubriaco, dove teatro e danza contemporanea si uniscono alla musica barocca.
Di nuovo col Maestro Muti e l’orchestra Cherubini, il Coro partecipa al Nabucco di Verdi, in occasione della Riccardo Muti Italian Opera Academy.

2022
Il progetto di esecuzione del Vespro della Beata Vergine, commissionato nel 2020 dal Monteverdi Festival, ed in seguito rimandato a causa del Covid 19, viene finalmente realizzato, sotto la direzione Antonio Greco, a Cremona, Mantova, Milano e Perugia.
Il maestro Greco lo dirige anche a Kiev, con il coro e orchestra dell’opera nazionale ucraina.
Vie dell’Amicizia con coro ucraino, a Lourdes e Loreto, col Maestro Muti.
Sempre con Muti, Accademia, con programma Requiem di Verdi
Prosegue il progetto di orchestra classica con strumenti originali, a Cremona e Novara, con il solista Ettore Pagano.
Messiah alle Serate Musicali milanesi e al Teatro grande di Brescia.

2023
Il gruppo compie 30 anni si storia!
Il Coro e Orchestra portano il Vespro della Beata Vergine a Pordenone.
L’opera Incoronazione di Poppea, con l’orchestra Cremona Antiqua diretta da Greco, va in tournée in diverse piazze italiane, e viene scelta dal Sole 24 ore come miglior opera europea dell’anno.
A Pisa viene riproposto il progetto Cremona Antiqua goes classical, con il quale l’orchestra esegue Le sette parole di Cristo di Haydn.

2024
Al Monteverdi Festival Ensemble vocale e Orchestra Cremona Antiqua mettono in scena un magnifico progetto madrigalistico, il Polittico Monteverdiano, la cui parte scenica è firmata Roberto Catalano. Il progetto viene portato anche a Mantova, Crema e Catania.
Il Coro intanto partecipa alla produzione di Orfeo diretta da Francesco Corti, con il Pomo d’Oro.
Con alcuni programmi comprendenti Monteverdi, Cavalli, Gabrieli e Legrenzi, il Coro e Orchestra vanno a Cremona e Perugia.
Stabat Mater di Pergolesi per Anima Mundi a Pisa.
Con un piccolo appuntamento, i solisti di Cremona Antiqua festeggiano la nascita dell’opera presso la sede dell’UNESCO a Parigi.
Torna il Vespro della Beata Vergine, a Brescia.